Viaggio a Kos (Grecia)

Sono stato in vacanza a Kos, in Grecia, dal 7 al 14
agosto 2010. Si tratta di un’isola del dodecaneso che si trova a pochi
chilometri dalle coste della Turchia. Non è probabilmente tra le mete
più conosciute della Grecia, ma rientra comunque tra le proposte dei
tour operator, ed è una meta estiva di un discreto afflusso di turisti.
La si può raggiungere tramite aereo dai principali aereoporti italiani.



Visualizza Viaggio a Kos in una mappa di dimensioni maggiori
Nell’isola si trovano varie spiaggie di sabbia o sassi con un mare
stupendo. L’entroterra alterna una pianura piuttosto spoglia (chi ha
visto quello della Sardegna ne può avere un’idea) con zone collinari a
tratti coperte da vegetazione. I centri abitati sono pochi (del resto
l’isola è piccola, circa 40 chilometri di lunghezza per 10 max di
larghezza), ed il principale è Kos, che si trova all’estrema punta est,
dal cui porto si può vedere la costa turca. L’isola può essere girata in
una settimana in macchina o motorino (avete solo l’imbarazzo della
scelta nei vari car rental, ma attenzione che i mezzi a due ruote sono
sconsigliati a causa della guida “ballerina” della popolazione locale e
dei turisti che causa spesso incidenti). C’è una strada principale che
in alcuni tratti è a due corsie per senso di marcia (o almeno cosi la
usano i greci…) che taglia l’isola dalla punta est (Kos) a ovest
(Kefalos). Tutti i centri abitati sono poi raggiungibili tramite vie
secondarie. Ci sono però anche strade di terra e sassi che si devono
percorrere per raggiungere alcuni dei posti più interessanti. Vi
descrivo di seguito le mete da me visitate. L’ordine di presentazione è
puramente alfabetico.

Agios Stefanos

Agios Stefanos

Agios Stefanos è una spiaggia della costa sud-occidentale. La
particolarità è costituita dall’isolotto che si trova a pochi metri
dalla sabbia ed è raggiungibile a nuoto.

Agios Theologos

Agios Theologos – Chiesa

Agios Theologos – Spiaggia

Agios Theologos è una spiaggia sulla costa occidentale dell’isola,
raggiungibile dopo aver raggiunto Kefalos. Qui il mare è abbastanza
mosso, e c’è quasi sempre vento. Sulla strada che porta alla spiaggia si
vedono vari mulini a vento e un paio di chiesette con i tipici colori
bianco e azzurro.

Asklipieion

Asklipieion – Sito archeologico

Asklipieion è il sito archeologico più importante dell’isola. Si
trova a pochi minuti di macchina da Kos, da cui è raggiungibile anche
con l’apposito trenino (partenze dalla stazione degli autobus).
Anticamente questo sito ospitava un santuario dedicato al dio della
medicina Asclepio. Si distribuisce su tre livelli, ma a causa del tempo e
dei terremoti non ci sono più costruzioni complete. Se lo visitate
d’estate, compreso nel prezzo del biglietto (7.50 euro) ci sono anche le
cicale che popolano numerose il bosco circostante, e che allieteranno
la vostra visita con il loro continuo frastuono.

CICALE

Una nota: non è consentito effettuare riprese o fotografie con macchine professionali.

Calle Paradiso

Calle Paradiso – Spiaggia

Calle Paradiso è una piccola spiaggia che si trova sulla punta
sud-occidentale. La si raggiunge seguendo la strada che passa per
Kefalos. L’ultimo pezzo di strada (qualche chilometro) non è asfaltato, e
metterà a dura prova le sospensioni della macchina (nonché la pazienza
dell’automobilista di turno). In fondo c’è un piccolo spiazzo per
parcheggiare la macchina. Ci sono pochi ombrelloni disponibili a
pagamento, e c’è un piccolo chiosco che vende bibite e patatine. A causa
della sua posizione, risulta essere poco frequentata rispetto alle
altre spiagge dell’isola.

Kamari

Kamari – Spiaggia

Kamari è un piccolo paese vicino Kefalos che ha una sua spiaggia ed
un porticciolo dalle acque trasparenti. E’ sicuramente più tranquillo
rispetto alle altre spiagge dell’isola. Ci sono ristoranti che si
affacciano sul mare in cui poter mangiare.

Kefalos

Kefalos – Centro

Kefalos è il centro più grande della zona sud-occidentale dell’isola.
Non è sul mare, ma si trova su una zona collinare. Vale la pena farci
un giro per capire com’è la vita degli abitanti dell’isola lontano dai
flussi turistici.

Kos

Kos – Antica Agorà

Kos – Centro

Kos – Lungomare

Kos – Centro

Kos è la città più grande dell’isola omonima. Dispone del porto
principale da cui partono quotidianamente traghetti per varie isole
vicine e per Bodrum in Turchia. Oltre alle barche dei pescatori ci sono
anche le tipiche imbarcazioni turche chiamate caicco
sulle quali potrete effettuare varie escursioni giornaliere pagando
qualche decina di euro (per prenotare le escursioni basta camminare la
sera lungo il porto e scegliere tra le offerte disponibili). Da vedere
in città: il museo archeologico, il castello dei cavalieri (che si trova
all’ingresso del porto), l’antica agorà (accesso gratuito), il platano
di Ippocrate (di cui ormai rimane solo la corteccia sostenuta da
un’implacatura di tubi d’acciaio). Le spiagge sono poche, una a nord del
porto e 2 a sud, ma non sono le più belle dell’isola. Di notte il
centro si trasforma, e oltre ai ristoranti e negozi (aperti sempre)
aprono molti locali sul lungomare o nelle vie interne. C’è una vasta
zona pedonale dove si può girare e perdersi in mezzo a luci e colori e
spendere soldi fra cene, gelati, cocktail e regali. Per una passeggiata
più tranquilla c’è un bel lungomare con pista ciclabile (i vari car
rental affittano anche biciclette). Dalla stazione degli autobus (che
partono con frequenza oraria) c’è un trenino con il quale fare un
percorso nelle vie del centro cittadino.

Limionas

Limionas – Spiaggia

Limionas – Spiaggia

Limionas è una spiaggia sulla costa ovest dell’isola raggiungibile
passando per Kefalos. Si divide in due parti molto differenti tra loro:
la zona con un piccolo porticciolo per pescatori con qualche ombrellone
disponibile e la zona senza ombrelloni che si affaccia su un’insenatura
naturale. Da qui è possibile ammirare il tramonto del sole. C’è un
ristorante con parcheggio in cui si può trascorrere una romantica serata
a cena.

Marmari

Marmari – Spiaggia

Marmari è un piccolo centro sulla costa nord dell’isola. Qui le
spiagge sono lunghe e sabbiose con molti ombrelloni, il vento è sempre
presente. Vari ristoranti si affacciano sulla spiaggia.

Mastichari

Mastichari – Polpi al sole

Mastichari è un piccolo centro poco più a sud rispetto a Marmari. Qui
c’è un piccolo porto e spiagge lunghe e sabbiose con vari ombrelloni. I
soliti ristoranti sulla spiaggia vi danno l’occasione di assaporare le
specialità greche.

Paradise Beach

Paradise Beach

Paradise Beach è una delle spiagge più belle dell’isola, e si trova
sulla costa sud (ci si arriva direttamente dalla strada principale).
L’affollamento di ombrelloni sulla sottile ma lunga striscia di sabbia
fa subito capire che è una delle mete più gettonate. Il mare è
trasparente ed è un piacere immergervisi. Per mangiare ci sono un paio
di ristoranti, uno direttamente sulla spiaggia e uno un pò in collina ma
raggiungibile tramite un’apposita scalinata.

Plaka

Plaka – Pavoni

Plaka è un posto particolare che non c’entra nulla con tutto il resto
dell’isola. Lo si raggiunge deviando dalla strada principale nei pressi
dell’aereoporto, e percorrendo una strada non asfaltata in mezzo ai
campi deserti. Ad un certo punto ci si ritrova in un boschetto pieno di
pavoni. Non ne avevo mai visti tanti tutti assieme in vita mia. Non mi è
chiaro chi gestisca questa zona, ma mi hanno fatto pena i gatti e i
cani randagi che vivono insieme ai pavoni in attesa di un pò di cibo dai
turisti impietositi.

Pyli

Pily – Abitazione tipica

Pily è un piccolo borgo su una collina al centro dell’isola.
L’attrazione turistica più importante è l’abitazione tipica greca, una
casetta con 3 stanze piene di mobili e vestiti che mostrano come
vivevano i greci. L’ingresso è libero. In paese c’è un trenino con il
quale fare un breve giro panoramico.

Thermae

Thermae – Acque termali

Nella zona nord-orientale, seguendo la costa a sud di Kos, si
raggiunge una spiaggia con acqua termale (50 gradi centrigradi!!!) con
proprietà curative. Non è proprio il massimo immergervisi nei mesi più
caldi, ma se fa bene… La spiaggia è divisa in due parti. La prima è
attrezzata con ombrelloni e ristorante, la seconda ha la zona termale.
Non c’è sabbia ma sassi, consiglio calzature adatte o vi cucinate i
piedi, oltre a soffrire per il fondo poco morbido. C’è un parcheggio
direttamente sulla statale che arriva da Kos per lasciare la macchina.
Ma è anche presente una comodissima fermata dell’autobus che qui fa
proprio capolinea. Attenti alle capre che scorazzano indisturbate
intorno al bar del parcheggio: se vi fermate a mangiare, non lasciate
incustodito il cibo sugli sgabelli. Perché le capre sembrano stupide, ma
in realtà…

Zia

Zia – Tramonto

Zia è un piccolo centro collinare da cui potrete godere uno dei
panorami migliori dell’isola (i bus dei turisti vengono qui apposta per
ora di cena). Dopo le (numerose) foto di rito, c’è solo l’imbarazzo
della scelta per quanto riguarda il ristorante e i negozi con articoli
per turisti. Occhio al parcheggio: se non arrivate presto dovrete
mollare la macchina lungo la strada che precede/segue il paese, e
andarla a riprendere di notte in mezzo al bosco senza luci non è proprio
il massimo.

E ora qualche appunto di viaggio a ruota libera.

Le capre

Capre

Ce ne sono tante. Legate in mezzo ai campi, libere sulle colline,
mentre attraversano la strada, mentre litigano, mentre mangiano. Non ne
ho mai viste tante in vita mia.

La carta igienica

Mi avevano avvisato, ma io non ci volevo credere. Spesso, soprattutto
nelle strutture greche, non si può gettare la carta igienica nel water,
ma la si deve riporre ordinatamente (?) nell’immancabile cestino a
lato. Questo per un problema di scarichi stretti, credo. Paese che vai,
usanze che trovi… Di sicuro, la carta igienica non è l’unico elemento
solido ad avere difficoltà a scendere attraverso il water!!!

I gatti randagi

Gatto tipico greco

Ho visto parecchi gatti (e anche qualche cane) molto magri scorrazzare nelle zone più turistiche. Ma davvero tanti!

Escursione a Kalymnos, Plati e Pserimos

Plati

Plati

Kalymnos

Pserimos

Consiglio per gli amanti del mare e delle nuotate nell’acqua
trasparente un’uscita giornaliera con una delle imbarcazioni che
affollano il porto di Kos. Fra le tante, ho effettuato quella che porta a
tre isole vicine Kos: Kalymons, Plati e Pserimos. A parte l’escursione a
piedi nel paese di Kalymnos con tanto di visita al negozio di spugne,
sono impagabili i bagni che si possono fare in prossimità della riva
delle tre isole.

Bodrum

Bodrum – Fortezza

Bodrum è una piccola città che si trova sulla sponda turca di fronte
alla città di Kos. La si raggiunge in taghetto (40 minuti) o aliscafo
(15 minuti) facendo il biglietto con la verifica del passaporto (per i
cittadini della comunità europea che si fermano giornalmente basta la
carta di identità valida per l’espatrio) al porto di Kos. Da non perdere
la visita alla fortezza (si paga rigorosamente in lire turche, quindi
si deve prima cambiare il denaro in uno degli uffici di cambio presenti
in centro). Poi c’è da sbizzarrirsi nel girare tra le decine di negozi e
ristoranti.

Lascia un commento