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pdf stampa caratteri invisibili

PDF: stampa con caratteri invisibili

Vi è mai capitato di stampare un documento pdf e di non vedere nel foglio parte o tutti i caratteri? A me è successo recentemente su un pc con Windows 8.1,  e ho risolto il problema.


La soluzione che ho trovato per risolvere il problema dei caratteri invisibili sul foglio stampato di un pdf riguarda le impostazioni di stampa. Nello specifico:

  • ho aperto la finestra di stampa del documento pdf;
  • ho selezionato il tasto “Avanzate” collocato in alto a destra sulla finestra di stampa (vedi immagine);
    pdf stampa caratteri invisibili
  • ho spuntato l’opzione “Stampa come immagine” nella finestra che si è aperta (vedi immagine).

pdf stampa caratteri invisibili

Dopo aver dato conferma, la stampa è riuscita perfettamente.

Come unire due file pdf

Recentemente ho avuto la necessità di unire due file pdf in un unico
file, e ho cercato sul web una possibile soluzione. Come spesso capita
in ambito informatico, qualcuno che ha già risolto il problema lo si
trova sempre.

Ci sono varie soluzioni, sia con programmi da installare sia con servizi web. Ne ho provate in tutto quattro:

  • arduo pdf merger, un client per windows che, oltre ad unire, consente anche di dividere in più parti ed estrarre singole pagine;
  • pdfsam, un client per windows e mac, anche questo con possibilità di dividere ed estrarre parti del documento;
  • mergepdf.net, un servizio online che consente di unire due o più pdf
  • pdftk, un applicativo, utilizzabile anche in linux, per gli amanti della riga di comando.

C’è solo l’imbarazzo della scelta. Unire per credere!!

Come visualizzare file publisher in Linux

Proprio stamattina mi sono scontrato con questa problematica: poter visualizzare un file generato con MS Publisher (estensione .pub) con il mio bel sistema operativo Fedora. Niente paura, il problema è risolvibile facilmente con gli innumerevoli tool online gratuiti che consentono di convertirte in pdf vari formati di documenti. Vi propongo 3 link:

Dei tre, ho usato solo il primo, che ha funzionato egregiamente, e che non richiede l’inserimento di un indirizzo email a cui verrà inviato poi il documento (nemmeno il secondo link lo richiede, giusto per segnalare la caratteristica). Le pagine convertite risultano coerenti con gli originali (verificato sul publisher che ha generato i file), e non ho usato alcuna opzione su encryption o watermark. Che dire: ci sono molti altri formati di documenti che si possono convertire. Buono a sapersi!